Un anno di fotografie con Leica M8
Poco più di un anno fa verso novembre mi stavo accingendo ad acquistare la Leica M8, anche se in verità causa una truffa la comprai praticamente due volte…

Tutto è nato con un sogno. Non era mai stato un desiderio possedere una delle costosissime Leica, troppo da collezionisti per me che amo maltrattare le fotocamere. Ma una notte stranamente sognai chestavo fotografando con questa Leica M8 e un 5omm vintage, forse un Summicron con meccanismo di collasso, chi lo sa, fatto sta che nel sogno godevo da non dire (ahahah ad ognuno i suoi sogni! ;-P)

Da quel momento l’idea di prendere quella M8 si trasformò in un desiderio reale, che vendendo la mia Sony A6000 realizzai senza neanche troppo sforzo, passando per folle o pirla per i più.
Inutile dire che più che un sogno, considero la faccenda un segno del destino, perchè mai e poi mai, avrei pensato che ci sarebbe stata una macchina che mi avrebbe regalato più soddisfazioni delle mie Fujifilm.
Ebbene sì la Leica M8 mi ha rapito totalmente, questa non è una vera recensione (tanto non le faccio mai vere) è piuttosto la mia dichiarazione d’amore.
Una fotocamera che ha ben 10 anni di tecnologia arretrata sulle spalle, e che ha da dire ancora la sua.
Quelle che vedete qui, sono il meglio del meglio, la crème de la crème se preferite, delle fotografie di quest’anno. Se è capitato che con qualcuno di voi ci siamo incontrati in giro quest’anno, avrete sicuramente notato che avevo al collo la Leica. Ho passato praticamente ogni giorno a fotografarci: street, lavori, matrimoni, viaggi, famiglia. Ci ho scattato veramente di tutto, di giorno e di notte. Lightroom mi indica circa 8000 foto da Dicembre 2017 ad Dicembre 2018, che sono un enormità.
Potete vedere la galleria completa (168 foto) sul mio canale Flickr andando a questo indirizzo QUI !
Cosa mi piace della Leica M8
I colori della M8 sono sbalorditivi, li adoro completamente. Anche i bianchi e neri sono superlativi.
Si, canna spesso i bilanciamento del bianco in automatico ma il sensore CCD da 10.3 Megapixel senza filtro Ir regala quanto di più simile ci sia ad alla pellicola (kodachrome per la M8 si dice e Ektachrome per la M9).
L’espansione ISO (accettabile) fino a 640 è un limite che scoraggerebbe chiunque, ma a mio avviso è solo un modo per dare sfogo alla creatività e alle conoscenze tecniche.
Ci vogliono dai 20 ai 40 secondi per scrivere un immagine sulla SD, questo fa si che le foto non le riguardi mai, e questo mi piace perchè ti costringe a leggere l’esposimetro (nel mirino) e controllare tutte le impostazioni di scatto per assicurarti che l’immagine venga esposta bene.
Questi che ho elencato potrebbero sembrare dei difetti, e invece no, per me sono alcuni dei suoi pregi maggiori.
I punti deboli
Non è tutto oro quello che luccica…è una frase rinomata ma che ha sempre la sua verità. Questo vale anche per questa Leica M8, la quale è una macchina che un po per via degli anni, e un po’ perchè Leica appunto, non gode di una buona assistenza. O meglio, una qualsiasi piccola riparazione sulla M8, equivale quasi al costo totale della fotocamera se fatto in assistenza Leica, il che è assurdo.
Essendo una tecnologia molto datata, capita a volte che il sensore registri male la luce, si parla di casi molto rari, ma sopratutto quando si lavora ad alti iso in scene buie, artefatti e banding sul sensore possono rovinare e quasi compromettere l’immagine.
Il peso. Ben 591 g per il solo corpo che ha le dimensioni di 139 x 80 x 37 mm, non è proprio poco.
Conclusioni
Ma oggi nel 2018 vale ancora la pena una LEICA M8?
….NO…..
Come no? Sei stato fino ad ora elogiando la bellezza della Leica M8 e adesso dici così? Ma ci fai Luca?
No no sono lucido e dico sul serio. No, perchè ci sono due cose che vi consiglio di tenere presente prima di pensare a questa macchina:
Il primo è che si ha difronte un mezzo quasi analogico, nel bene e nel male, con assistenza tecnologica pari a zero, menu scarni, poche funzioni, poche personalizzazioni, nessuna assistenza, nessuno sconto se si sbaglia qualcosa. Questa è una cosa che in molti oggi non sono più disposti ad accettare, è bene averla chiara in mente.
Il secondo è che per scegliere di spendere 1000€ per una Leica M8 oggi dovete veramente amare la fotografia. Amare la fotografia significa accettarla con le imperfezioni che può presentare, qui non si guardano i dati efix o la messa a fuoco perfetta, non ci si preoccupa delle aberrazioni cromatiche o della grana degli iso… con uno strumento come la M8 si fanno le fotografie e basta.
Vi lascio a qualche scatto realizzato nella mia vita di un anno intero.
Per i più tecnici le lenti che ho usato in questi 12 mesi sono stati:
25mm Voigtlander Color Skopar F4;
28mm Voigtlander Ultron F2
50 mm 7artisans f1.1
50 mm Jupiter (vintage) f 2.8
GALLERIA FOTOGRAFICA LEICA M8

Per finire questo sono io ritratto con la M8 dal mio collega e amico Emanuele Giacomini.
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